Salato:secondi piatti

Pollo e tacchino: 4 ricettine direttamente dalla cucina del Barba-pasticcetti blog!

Buon inizio di settimana! Oggi ho voluto raccogliere in un’unico post 4 ricettine semplici e veloci  riguardanti il pollo ed il tacchino, due carni bianche che a casa nostra si prediligono di gran lunga a quelle rosse e che con pochi ingredienti diventano davvero appetitose!

Carne e wurstel di pollo e tacchino con mandorle e salsa di soia:

Pollo e tacchino con mandorle e soia!

Ingredienti per 2 persone: 2 wurstel piccoli di pollo e tacchino-2 fettine di petto di pollo-2 fettine di fesa di tacchino-1 noce di burro-3 bicchierini (da liquore) di salsa di soia -farina 00 q.b.-30 gr di mandorle pelate. Sale non ce ne è bisogno in quanto la salsa di soia è già bella che saporita! Procedimento: Battere leggermente con il batticarne le fettine di pollo e tacchino quindi tagliarle a pezzetti e listarelle grossolanamente. Versare la farina in un piatto e passarli velocemente in essa per farla aderire ma senza coprirli troppo. Tagliare a rondelle i wurstel. In una padella sul fornello a gas mettere una noce di burro, 1 bicchierino di soia e le mandorle pelate intere ( o se preferite tagliate). Lasciar sciogliere il burro e subito dopo versare i pezzetti del pollo del tacchino e dei wurstel. Mescolare bene e lasciar cuocere fino a quando le carni non saranno più rosa. A metà cottura aggiungere il secondo bicchierino di soia e verso fine cottura aggiungere il terzo ed ultimo. Io ho servito il tutto in ciotoline monoporzione. Buon Barba Appetito!

Pollo con salsa al curry e zafferano e contorno di bieta ripassata:

Pollo con crema al curry e zafferano!
Set pranzo Villa D’Este!

 Ingredienti per 2 persone: 4 fettine di petto di pollo-1 bustina di zafferano in polvere-2 cucchiai di curry in polvere-1 cucchiaio di erba cipollina secca-sale q.b.-1 vasetto di yogurt bianco (io ho scelto quello bianco greco)-1 bicchiere di latte-1 wurstel di pollo-bieta già pulita e tagliata q.b.-1 spicchio medio di aglio-sale fino q.b.-peperoncino q.b.-3 cucchiai di Olio evo ConDisano Dante.

Procedimento: Porre lo spicchio di aglio pulendolo dalle pellicine assieme all’olio e al peperoncino e farlo colorire, aggiungerci quindi la bieta e mescolare per farla insaporire, verso metà cottura (cuocere sempre con coperchio) salare e terminare la cottura, gettare l’aglio. Nel frattempo battere leggermente con il batticarne le fettine di pollo quindi tagliarle a pezzetti e listarelle grossolanamente. In una padella versare il bicchiere di latte assieme all’erba cipollina e far scaldare, in una ciotolina intanto versare lo yogurt, il curry e lo zafferano e mescolare bene per far amalgamare il tutto. Quando il latte sarà caldo aggiungerci i pezzetti di pollo e wurstel e lasciar cuocere. Verso fine cottura (io ho calcolato circa 2/3 minuti prima di spegnere il gas) abbassare la fiamma al minimo aggiungere la salsa e mescolare bene terminando la cottura. Servire subito con la bieta e Buon Barba Appetito!

Pollo panato (non fritto) con contorno di bieta lessata:

Pollo panato su Servizio Villa D’Este!

Ingredienti per 2 persone: 2 belle fette di petto di pollo-1 uovo-panatura a grana molto grossa-sale fino q.b.-succo di limoni Lemondor q.b.-Olio evo Dante q.b.-bieta q.b. Procedimento: Lessare la bieta in acqua salata e lasciarla scolare. Battere energicamante con il batticarne ( per appiattirle bene)  le fettine di pollo. Mettere in un piatto abbondante panatura e in un’altro l’uovo sbattuto salandolo. Passare le fettine prima nell’uovo e poi nella panatura facendola aderire completamente tutt’intorno alla carne.
Versare olio evo sul fondo di una padella capiente, farlo scaldare quindi adagiarvi sopra le fettine di carne. Far cuocere bene a fiamma media da ambo le parti girandole di tanto in tanto avendo cura di farle bruciacchiare. Quando pronte impiattare e accompagnarle con la bieta condita con un poco di olio e succo di limoni.
Buon Barba Appetito!

Tacchino al sesamo e mandorle in salsa di soia con nido di fagiolini serpente:

Pollo al sesamo e mandorle e fagiolini serpente!

Ingredienti per 2 persone: 5/6 piccole fette di fesa di tacchino-2 piccole fettine di burro-semi di sesamo q.b.-3 bicchierini da liquore di salsa di soia-30 gr circa di mandorle pelate-farina 00 q.b.-fagiolini serpente q.b-olio evo q.b.-sale fino q.b. Procedimento: Mettere i fagiolini a lessare in abbondante acqua salata. Nel frattempo tagliare a pezzettini grossolanamente le fette di tacchino (battute prima leggermente con il batticarne). Passarne metà nella farina e l’altra metà nei semi di sesamo facendoli aderire bene. In una padella versare il burro assieme alle mandorle e alla soia e lasciaro sciogliere. Aggiungere i pezzetti di tacchino e mescolare bene. A metà cottura versare il secondo bicchierino di soia e verso fine cottura il terzo. Quando cotti scolare i fagiolini e condirli con un poco di olio, disporli in un piatto da portata formando una sorta di nido e al centro porre i pezzetti di tacchino. Servire tutto caldo e Buon Barba Appetito!

Torte mimosa ^-^, Torte ricoperte di pasta di zucchero

Auguri a tutte le donne e Torte mimosa a go go per mia mamma, mia sorella e mia suocera ^.^

Auguri a tutte le donne! Oggi vi presento le Torte Mimosa fatte ieri, una per mia mamma e mia sorellona mentre l’altra per mia suocera, non festeggio personalmente ma le dedico a tutte le donne che oggi passeranno di qua e soprattutto alle donne che non ci sono più, il mio piccolo ma sentito pensiero và a loro.

Per mia mamma e mia sorella!
Per mia suocera!

Ingredienti per il pan di spagna: 6 uova-225 gr di zucchero-225 gr di farina-1 pizzico di sale-scorza grattugiata di 1/2 limone e scorza grattugiata di 1/2 arancio-1 cucchiaino di lievito per dolci ( queste dosi vanno bene per uno stampo da 26/28 cm ma io ho diviso tutto l’impasto in 2 stampi a cuore medio e 3 a cuore piccolo).

Procedimento: (Premetto che io ho utilizzato la planetaria con frusta a velocità 6 per 20 minuti abbondanti). Se si utilizzano le frustine elettriche: in una ciotola sbattere per 15-20 minuti lo zucchero con le uova (ed aggiungere un pizzico di sale e le scorze grattugiate) alla fine dei 15-20 minuti il composto dovrà risultare molto spumoso. Aggiungere poco per volta tutta la farina setacciata ed incorporarla per bene con una spatola con movimenti dal basso verso l’alto, molto delicatamente fino al completo assorbimento. Aggiungere il lievito sempre mescolando fino al completo assorbimento.
Versare il composto in uno stampo precedentemente imburrato ed infarinato ed infornarlo in forno già caldo. (Regolatevi con le caratteristiche del vostro forno, nel mio caso: forno elettrico, seconda griglia partendo dal basso, tutto ventilato a 160° per 45 minuti circa)
Una volta cotto il pan di spagna lasciarlo qualche minuto (5-10 min) in forno ancora caldo ma spento, poi toglierlo dal forno e farlo raffreddare completamente prima di prelevarlo dallo stampo.

Ingredienti per la crema pasticcera agli agrumi: 125 gr di zucchero-3 tuorli–60 gr di farina 00 setacciata-450 ml di latte-4 scorze di arancia-4 scorze di limone-1 fialetta aromatica al limone-3 cucchiaini di estratto per liquori al mandarino.
Preparazione: In un pentolino antiaderente versare il latte con le scorze di limone, l’aroma e l’estratto ed accendere il gas a fiamma moderata, lasciarlo scaldare e nel frattempo in una ciotola mescolare con le frustine elettriche le uova con lo zucchero ottenendo un composto omogeneo, aggiungere sempre mescolando, la farina setacciata. Una volta ottenuto un composto senza grumi, versarlo a filo nel pentolino del latte già bello caldo con un mestolo di legno o una frustina in silicone e mescolare bene girando sempre fino a quando la crema non si sarà addensata per bene. Appena fredda ricordarsi di togliere tutte le scorze.

Ingredienti per la farcitura e la copertura delle torte: 1 lattina di macedonia sciroppata in pezzetti-150 gr di fragole-250 ml di panna da montare (io ho utilizzato quella conservata)-Alrchermes q.b.-liquore all’arancia q.b.-1 bicchiere di acqua-panetti di colori vari di MMF (Marshmallows foundant) o di PDZ (Pasta di zucchero)-1 bustina di zucchero a velo.
Farcitura ed assemblaggio delle torte: Scolare la macedonia dal succo mettendola in  una ciotola ed il succo in un’altra. Aggiungere alla macedonia le fragole (lavate e tagliate in pezzetti) mentre al succo aggiungere 1 bicchiere di acqua ed i liquori e mescolare ( per le dosi regolatevi a vostro piacimento). Tagliare a metà orizzontalmente tutti i pan di spagna (lasciando le metà che fanno da base più alte di 2/3 cm rispetto alle metà che fanno da coperchio) e scavarle con le mani dal centro sino ai bordi prelevando pan di spagna che andrà conservato in una ciotola (attenzione  a non scavarle troppo altrimenti si possono causare dei fori). Mettere le basi su piatti da portata e i coperchi sul piano da lavoro.

Bagnare bene e maggiormente le basi mentre in modo minore i coperchi con la miscela di liquidi fatta precedentemente. Quindi spalmare su tutte le basi generosa crema e distribuire sopra la macedonia e le fragole.
Coprire con i rispettivi coperchi facendo aderire bene i bordi in modo che combacino. Montare a neve fermissima la panna e con essa ricoprire tutti i pan di spagna con una spatola piatta lisciandola bene. Con un mixer ridurre il pan di spagna in un particelle finissime e con esso ricoprire le torte interamente ( i cuori piccoli io li ho coperti solo sulla superficie mentre intorno al bordo ho messo delle fettine di fragole). Mettere in frigorifero le torte e nel frattempo preparare le decorazioni a piacere.

Decorazioni: Io ho utilizzato diversi panetti colorati di MMF che avevo fatto tempo fà per vedere la ricette basta cliccare su questo link:
http://barbapasticcetti.blogspot.it/2012/01/pasta-di-zucchero-o-fondente-mmf.html o su questo: http://barbapasticcetti.blogspot.it/2012/10/marshmallows-foundant-per-halloween.html

Stampini ed attrezzi vari!

 Ho utilizzato vari stampini per formare i fiori, le foglie ed i cuori. Ho comprato dei bastoncini di plastica (tipo quelli dei lecca-lecca) e li ho rivestiti con MMF verde per il gambo e con pezzetti di MMF colorato tagliato a forma di fiorellini e uniti uno sull’altro. Conservare le torte in frigorifero 🙂 Buon 8 marzo!

Esempio di fiore!

3 Mini tortine per il mio Blade!
Auguri a tutte le donne!

Premi virtuali ricevuti, Salato:primi piatti

Pizzoccheri con patate e spinaci: oggi si mangia questa bontà in Valtellina! Ed un nuovo graditissimo premio da parte di Eli!

Buon pomeriggio mondo blogger e non! Giorni fà mi sono ricordata di avere nella dispensa questa pasta, mai provata prima e mai più rimarrà nel dimenticatoio… la adoro! Ho letto le ricetta direttamente dalla confezione ed ho girovagato un pò sul web…avevo tutti gli ingredienti giusti e quindi perchè non cucinarli? Detto e fatto!

Piatto-scodella e cucchiaio Villa D’Este!

Ingredienti per 2 persone: 150 gr di Pizzoccheri-2 patate piccole- burro q.b.-spinaci q.b. (io ne avrò utilizzati circa 50 gr e già lessati)-formaggio grana q.b.-5/6 fettine di groviera-2 cucchiaini di Pesteda Vis
 Procedimento: Pelare le patate, tagliarle a piccoli tocchetti e metterle a bollire in una pentola in abbondante acqua già bella bollente (io ho utilizzato la “patatiera” in coccio, graditissimo regalo dei miei genitori!) assieme agli spinaci e a 2 cucchiaini di pesteda (se non si ha questo insaporitore si possono usare 1 spicchio piccolo di aglio (tritato finemente) mescolato a pepe e sale fino q.b. 
Far cuocere per 5 minuti circa ed aggiungervi i pizzoccheri. Nel frattempo grattugiare il formaggio grana e tagliare a pezzetti più piccoli le fettine di groviera quindi versare una piccola parte di entrambi assieme a fiocchetti di burro sul fondo di una pirofila in ceramica. Quando i pizzoccheri saranno pronti (dopo una decina di minuti) scolarli un poco per volta assieme ad un pò di patate e spinaci, con un mestolo bucherellato e versali sopra il fondo della pirofila. 
Mettere quindi sopra altro formaggio grana, altra groviera e altri pezzettini di burro e ricoprire di nuovo con i pizzoccheri, patate e spinaci. ripetere il tutto sino alla fine di tutti gli ingredienti. Servire subito. Li ho adorati, sono troppo buoni e poi con tutto il formaggio che si scioglie…una vera goduria!
Buon Appetito!
Set completo da pranzo, Villa D’Este!

Vogliamo inoltre ringraziare la nostra carissima amica Eli del blog:
http://lejoliecoin.blogspot.it/

per averci donato questo splendido premio virtuale che rappresenta un sentimento molto bello e prezioso  ovvero quello dell’amicizia tra bloggers che si è creata da quando ci conosciamo, seppur virtualmente!
Grazie mille Eli sei stata così carina e dolce a passarlo a noi e non ti ringrazieremo mai abbastanza! Barbapapà poi ti manda tanti Barba- bacetti e noi con lui! Sei una ragazza straordinaria e quando pubblichi le foto dei tuoi amici pelosetti…ci fai sciogliere di tenerezza 🙂

La regola del premio è di girarlo a 5 amiche bloggers ( premesso che lo girerei a tutte le persone che seguo e che mi seguono con tanto affetto) ho deciso però di donarlo innanzitutto a due amiche speciali Isa ed Ely e alle ultime 3 amiche con cui sono entrata in contatto da poco tempo, sono però divenute importanti ovviamente al pari di ogni altra amica blogger!
  1. http://isa-magicomondo.blogspot.it/
  2. http://ilrovodibosco.blogspot.it/
  3. http://incucinaconombretta.blogspot.it/
  4. http://condividendopassioni.blogspot.it/
  5. http://delizieebijouxbymary.blogspot.it/

Ciambelloni vari, Collaborazioni

Ciambellone allo yogurt e caffè con Bacche di Goji: la nostra nuova energizzante e vitaminizzante collaborazione!

Amiche e amici carissimi buongiorno! Oggi il Barba pasticcetti blog vuole parlarvi della nostra nuova collaborazione. Un dono molto gradito perchè come detto in tanti altri precedenti post, riguardanti le varie collaborazioni ricevute, siamo molto curiosi di sperimentare dei prodotti mai provati prima, nella maggior parte dei casi in quanto non facilmente reperibili nei market dove ci serviamo abitualmente.
Protagoniste assolute di questo post odierno sono le Bacche di Goji di cui alcuni di voi avranno sentito parlare, altri un pò meno, pertanto eccoci qui a spiegarvi di cosa si tratta ma per qualsiasi informazione molto più dettagliata potete visitare il sito ufficiale.

Già il nome di queste bacche è curioso ed attira subito la nostra attenzione, personalmente ne ho sentito parlare in tv ed anche viste utilizzate in ottime ricette in diversi blog. Sono così andata a curiosare sia nel sito ufficiale per capire nello specifico di cosa si trattasse e sia nel web per saperne di più.
Queste bacche crescono spontaneamente in Cina e nelle alte valli dell’Himalaya e della Mongolia, ma già da diverso tempo anche nei paesi occidentali se ne stà facendo un largo uso in quanto accurati studi hanno permesso di scoprire che all’interno di questi piccoli frutti rossi c’è un potenziale davvero degno di nota. Vitamina C, B1 e B2, minerali, aminoacidi, sostanze dalle proprietà anti-invecchiamento, antiossidanti, zinco sono solo una minima parte di ciò che è racchiuso in queste piccole deliziose e portentose bacche.
Fresche, trasformate in succo, lavorate sino ad ottenerne una confettura o essiccate sono una fonte inesauribile di salute.
Sono rimasta molto colpita quando ho letto che (cito quasi testualmente) in esse sono presenti ben quattro polisaccaridi bioattivi capaci di attivare il sistema immunitario ed aiutarlo nel distinguere tra cellule sane e cellule malate, soprattutto nelle patologie degenerative, come cancro e Alzheimer.
La natura è meravigliosa e ci offre davvero moltissimo per la cura della nostra salute nonchè per la prevenzione di malattie.
Andando poi sul sito ufficiale: http://www.goji.it/ dell’Azienda (che ci ha gentilmente omaggiati di una capiente confezione di bacche Goji essiccate) si possono apprendere molte importanti informazioni riguardanti i piccoli frutti rossi, possiamo trovare tabelle che ce ne illustrano il contenuto, le funzioni, le modalità d’uso e tante altre nozioni interessanti.
Sono altresì rimasta affascinata da queste bacche e così ho voluto anche testarle per capirne fino in fondo la bontà e le grandi proprietà in esse contenute.Abbiamo ricevuto in dono, e di questo ne siamo contenti ed onorati, una confezione di Bacche di Goji essiccate. Al tatto e masticandole sono durette, alla vista sono di colore rosso scuro mentre come sapore sono simili ad altre bacche ( come  more e mirtilli ) e devo dire che mi sono piaciute ma prima di gustarle preferisco ammorbidirle un pò in acqua bollente fino a quando diventano tenere. Ovviamente non potevo non provarle subito e così le ho utilizzate per un dolcetto per la prima colazione, mangiate al mattino infatti ci danno la carica per tutta la giornata!

CIAMBELLONE ALLO YOGURT E CAFFE’ CON BACCHE DI GOJI:


Ingredienti: 3 uova intere-375 gr di zucchero semolato-200 gr di farina di Riso il Molino Chiavazza-100 gr di Farina 00 setacciata-1 vasetto di yogurt al caffè-1/2 bicchiere di latte a temperatura ambiente-125 ml di olio di semi di girasole-1 bustina di lievito in polvere per dolci-4 cucchiai colmi di caffè (in polvere e non liquido)-zucchero a velo q.b.-1 ciotolina di Bacche di Goji ( ne ho pesate circa 80 gr).

Procedimento: Accendere subito il forno (180° se a gas) nel nostro caso elettrico impostato sullo statico tutto ventilato, seconda griglia partendo dal basso a 160°. Scaldare dell’acqua in un pentolino e farla diventare bollentissima, tuffarvi dentro le bacche di Goji fino a quando le vedrete e le sentire al tatto, ammorbidirsi quindi scolarle e porle su un fazzoletto di stoffa per farle asciugare.
In un robot da cucina o in una ciotola capiente con le frustine elettriche o come nel nostro caso in una planetaria con la frusta a forma di foglia a velocità 5, mettere le uova, l’olio di semi e lo zucchero e sbattere bene per 3 minuti circa. Passato questo tempo fermare il tutto ed aggiungere al composto lo yogurt ed il caffè, riprendere a sbattere per altri 2 minuti alla stessa velocità e nel frattempo setacciare entrambe le farine
Fermare di nuovo il tutto ed aggiungerle al composto con il lievito e tutto il latte. Riprendere a sbattere per ulteriori 2/3 minuti. Imburrare ed infarinare intanto uno stampo antiaderente a forma di ciambella oppure utilizzare uno stampo in silicone e versarvi dentro il composto unendovi le bacche e mescolando nel frattempo con un mestolo per spargerle bene ed uniformemente. Infornare e lasciar cuocere per circa 45/50 minuti ( controllate comunque sempre la cottura interna prima di spegnere il forno). Appena pronto prelevare il dolce dal forno e farlo freddare nel suo stampo su una gratella in modo che al di sotto circoli l’aria.Quando freddo prelevarlo dallo stampo e servirlo su un piatto da portata spolverizzandolo con zucchero a velo. Buon Appetito!

Stampo utilizzato:
Cattedrale
Silikomart, splendido!


Salato:secondi piatti

Arista di maiale con salvia e rosmarino ed Arista di maiale con crema alla senape e cetriolini: oggi per noi c’è Blade in cucina!

Buondì mondo blogger e non! Oggi in cucina per noi c’è Blade che ci propone due diversi modi per gustare l’arista. Ha cucinato queste pietanze in due diverse occasioni ed erano ottime, ma non lo dico perchè sono di parte, erano infatti davvero buone! E bravo il mio amore ^.^

 ARISTA CON SALVIA E ROSMARINO:

Arista con salvia e rosmarino.

Ingredienti: per 4 persone: 15/20 Fettine di arista di maiale-1 rametto di rosmarino fresco-4/5 foglie di salvia fresca-Olio evo Dante Condisano-2 bicchierini di Insaporitore Vinchef (in alternativa per chi non lo avesse: 1 bicchiere di vino bianco-sale q.b.-trito di erbe aromatiche q.b. quali: timo-coriandolo-alloro-origano).

Procedimento: In una teglia antiaderente posizionare le fettine di arista ancora crude. Tagliare grossolanamente le foglie di salvia e staccare gli aghi di rosmarino dal rametto, porre entrambi in una ciotolina e condirli con olio e Vinchef, mescolare bene. Irrorare con questo condimento tutte le fettine di arista e coprire la teglia con la pellicola trasparente per alimenti. Lasciare così insaporire la carne per diverse ore, più saranno e meglio è.
Prendere una teglia rettangolare bella larga e distribuirci sopra le fettine di arista ed il condimento, porla sui fornelli a gas accesi (accendere quelli su cui poggia la teglia) e cuocere così la carne.
Non eccedere nella cottura per evitare che la carne si secchi e si riduca troppo il condimento.
Servire calda. Buon Barba appetito!

ARISTA CON CREMA ALLA SENAPE:

Arista con crema alla senape e cetriolini
su servizio completo Villa D’Este.

Ingredienti per 2 persone: 5 fettine di arista di maiale-sale fino q.b.-senape dolce q.b.-1 noce di burro-4/5 cetriolini sott’aceto-farina 00 setacciata q.b.-1 bicchierino di succo di limoni, nel nostro caso Lemondor Polenghi-olio evo Dante q.b.-300 gr di spinaci in busta-1 pentolino piccolo di acqua bella bollente.

Procedimento: Tagliare a rondelline i cetriolini. Salare leggermente da entrambe le parti tutte le fettine di arista, passarle nella farina e disporle in una padella larga in cui aver fatto precedentemente sciogliere la noce di burro, aggiungervi anche le rondelline di cetrioli. Mentre la carne ci cuoce a fiamma media, preparare la crema alla senape e quindi in una ciotolina versare la senape, l’olio, 1 pizzico di sale ed il succo di limoni, per le dosi regolatevi a seconda dei vostri gusti ovvero se piace più o meno il sapore della senape. Sciogliere il tutto aggiungendo l’acqua bollente un cucchiaio alla volta ed anche qui regolarsi se si vuole la crema più o meno densa.
Una volta che le fettine saranno cotte, impiattare e versare su di esse la crema alla senape. Abbiamo accompagnato la carne con spinaci cotti semplicemente in padella con coperchio chiuso e conditi in cottura con poco olio e sale. Buon Barba Appetito!






Contest

"A tutta panna": Il primo contest di Licia e la mia onorevole carica di "Giudicatessa" !!!!!

Buon venerdì amiche ed amici carissimi! Nonchè buon 1° marzo, giorno per me molto speciale perchè legato ad un’amica blogger altrettanto fantastica: Licia.
Ebbene sì è arrivato anche per lei ed il suo blog:
http://fragole-e-panna.blogspot.it/
un momento emozionante e tanto atteso ovvero il suo primo contest!
Si chiama “A tutta panna” e per chi già la conosce sarà facile intuire il motivo della scelta del nome; Licia e la panna infatti vanno di pari passo…

Lei la adora ed ha davvero una grande maestria nell’usarla per decorare le torte, basti guardare lo splendore di torta presente sul banner del contest, chi pensate abbia creato quella meraviglia? Licia appunto!
Sì è vero adesso vanno tanto di moda le torte decorate con la Pasta di zucchero e con il Marshmallows foundant ed in questo, ammettiamolo ci siamo un pò tutti troppo americanizzati…
Ma vogliamo mettere una torta candida, pulita, soffice, dolce, spumosa come quella in cui regna incontrastata la panna, lei che per eccellenza rappresenta al meglio i dolci della cucina italiana!
E qui credo che siamo tutti d’accordo e conosciamo bene la goduria che si prova nell’intingere golosamente un ditino nella panna montata come quando eravamo piccini e la nostra mamma ci sgridava benevolmente! La panna a parere mio è simbolo di finezza ed eleganza, non si fà mai brutta figura presentandosi con un bel dolce “pannoso”.
Qui Roma ad esempio vanno a ruba nei bar e nelle pasticcerie i cosiddetti “Maritozzi con la panna” ovvero una sorta di soffici e golosi panini dolci farciti appunto con essa e che soddisfazione quando ci si tuffa dentro con tutto il viso sporcandosi la punta del naso!!!!
Quindi amiche ed amici presto correte nel suo blog e partecipate a iosa con le vostre creazioni decorate con la panna, avete tempo ben un mese per creare sublimi delizie, il regolamento è comunque tutto sul suo blog a questo link:
http://fragole-e-panna.blogspot.it/2013/03/il-mio-primo-contest-tutta-panna.html

Per concludere in bellezza il post inoltre un doveroso e sentito ringraziamento a te cara Licia, amica mia sai quanto ti sono affezionata e ne conosci i motivi.
L’avermi chiesto di entrare a far parte della giuria che deciderà e decreterà  le torte vincitrici è per me un grandissimo onore e sono felicissima che tu lo abbia proposto proprio a me ed anche assieme alle mitiche amiche di Mani in pasta quanto basta, doppio onore per me! Io però sono avvantaggiata perchè ho Barbapapà che mi aiuta per cui non posso sbagliare la scelta!!! E se non fossi stata eletta Giudicatessa avrei partecipato di gran lena al contest! Grazie infinite.

PS: Giudicatessa me lo ha scritto Licia in una email e mi piace questo simpatico termine, magari grammaticalmente sarà errato ma in questo contesto e per questo meraviglioso contest ci si può passare sopra!